LICEI MUSICALI, SMIMM o CONSERVATORIO?
Il MIUR, nella circolare per gli organici per il prossimo anno scolastico, ha previsto il TAGLIO dell’ora al primo strumento dei licei musicali; quindi le ore destinate allo studio del primo strumento, anche per l’anno scolastico 2018/19, sarà 1 (una) e non 2 come prevede l’ordinamento. Il Miur ha appellato al CDS, contro la sentenza del TAR che ripristina la seconda ora di primo strumento nel biennio dei licei musicali, scegliendo, cosi, di negare un diritto a 6500 studenti frequentanti il biennio dei 131 licei musicali italiani e tagliare circa 350 cattedre. Al primo biennio del liceo musicale infatti, come previsto dall’ordinamento che ha visto nascere il liceo musicale nel 2010, le ore di strumento sono 99 l’anno. Si tratta di 3 ore a settimana: due ore vengono utilizzate per la lezione frontale del primo strumento, quello ritenuto più importante in base alla scelta dello studente, e un’ora per la lezione frontale del secondo strumento. Da quest’anno però l’orario è cambiato: con la nota 22165 del 19 maggio dello scorso anno, il ministero dell’istruzione ha assegnato per l’anno scolastico 2017-2018 un numero di docenti inferiore a quello necessario per coprire le ore di lezione individuale del primo strumento. Risultato? Delle due ore per il primo strumento solo una è frontale, in cui il ragazzo suona, nell’altra invece si limita ad ascoltare un compagno che suona. E viceversa. In questo modo per due ore è sufficiente un solo docente, mentre prima ne erano necessari due. E non è poco: si tratta infatti di circa 350 cattedre in meno. Ma questo cambiamento di orario è stato ritenuto illegittimo dal Tar del Lazio che nella sentenza sottolinea come tale decisione sia stata: «dichiaratamente motivata da parte dell’amministrazione con le carenze della dotazione organica che, tuttavia, non costituisce una valida motivazione a supporto della scelta di non rispettare il piano di studi predisposto in sede normativa per la sezione musicale dei licei».
QUINDI SI TAGLIA AI LICEI MUSICALI!!!!!! Però, pensate, ai conservatori sono stati approvati i corsi preaccademici (forse addirittura di 5 anni). Quindi i discenti potranno scegliere di frequentare i licei musicali o i corsi, legali, preaccademici dei conservatori. In virtù di questa legalizzazione dei corsi preaccademici i conservatori stanno aprendo sezioni staccate nelle località sedi di liceo musicali o viciniorie in modo da dare la possibilità agli studenti di scegliere tra i corsi preaccademici dei conservatori e i licei musicali (riguarda anche le Smimm). A questo punto la domanda nasce spontanea: gli studenti, tra un liceo musicale depotenziato (e le Smimm) e il conservatorio cosa sceglieranno? La risposta la conosciamo……
Ecco giunti al fallimento delle smimm e dei licei musicali!!!!!
Possiamo ancora fare qualcosa per evitare questo? Ne parliamo, insieme al segretario flcgil Gigi Caramia, il 13/04/2018 all’hotel Europa a Caserta dalle ore 9.00 alle 13.00.
Per patecipare inviare una mail a caserta@flcgil.it
I partecipanti possono usufruire dei permessi previsti dall’art.64 del ccnl per partecipazione ai corsi di formazione. Sarà rilasciato attestato di partecipazione