Vertenza carta del docente per i precari

 

Con la Sentenza n. 1842 del 16 marzo 2022 il Consiglio di Stato, confermando la irragionevolezza della differenza di trattamento tra il Personale precario e il Personale di ruolo, ha accolto quello che da sempre la FLC CGIL ha denunciato e sostenuto nelle aule giudiziarie ovvero la illegittima disparità di trattamento nei confronti del personale precario per violazione delle norme ed eurocomunitarie.

La fruizione del Diritto alla Formazione, disciplinato dall’art. 64 del CCNL 2016/2018, è un Istituto contrattuale rivolto a tutto il Personale della scuola e per il beneficio economico di 500 euro a supporto della formazione e l’aggiornamento, di cui già fruiscono i docenti di ruolo, non ci può essere discriminazione di trattamento tra personale precario e di ruolo.

Per i motivi sopra richiamati, la FLC CGIL di Caserta ha avviato una campagna vertenziale al fine di tutelare un Diritto del Personale –Docente, A.T.A. ed Educativo- con contratto a tempo determinato, che si è visto negare ingiustamente il beneficio economico di 500 euro a supporto della formazione e l’aggiornamento.

La FLC CGIL <<rilancia>> il principio al contributo (card) per la formazione rivolto a tutto il Personale attraverso un’azione politica che, per gli iscritti, non avrà costi se non quelli vivi come quello relativo al contributo unificato.

Tutti gli interessati potranno inviare una mail a vertenzeflccaserta@gmail.com per avere le prime informazioni per l’avvio del ricorso legale e presentare la domanda di interruzione dei termini di prescrizione per gli anni precedenti.

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